(21-45) Brooklyn Nets 125-111 Charlotte Hornets (28-38)
Tutto fin troppo facile per i Brooklyn Nets, che vincono agevolmente contro degli Hornets ormai privi di speranze da postseason.
Dopo un periodo di risalita, sembrano decisamente non averne più Kemba Walker e compagni, costretti nella notte a dare forfait sul parquet di casa contro una delle peggiori squadre Nba. Gli ospiti infatti, in vantaggio sin dal primo quarto di gioco, hanno controllato benissimo la partita e sono riusciti a scappare definitivamente nel terzo quarto di gioco grazie ad un pesante parziale di 9-0 dal quale i calabroni non sono più riusciti a riprendersi.
I Nets tirano divinamente dal campo (51%), ma la vera differenza tra le squadre l’ha fatta sicuramente la percentuale al tiro pesante (34% per Brooklyn, solo il 21% per Charlotte), esaltata da un Allen Crabbe on fire da 29 punti e 6 triple a bersaglio. Ottime poi anche le prestazioni di Hollis-Jefferson (18 punti e 12 rimbalzi) e di Caris LaVert (22 punti e 8 assist) in uscita dalla panchina, che hanno contribuito a far registrare un totale di 54 punti al secondo quintetto di coach Atkinson.
Tra le fila di Charlotte invece, si salva un opaco Kemba Walker da 21 punti e un Dwight Howard da 19 con soli 7 rimbalzi catturati e 3 stoppate. Male invece Nic Batum, che si ferma a 6 punti segnati, e anche Marvin Williams, 7 punti e un pesante 0/4 dall’arco dei 3pt. Per la franchigia capitanata da MJ si tratta della quinta sconfitta consecutiva e della sesta nelle ultime 10 partite giocate, allontanando così dalla Carolina del Nord le speranze Playoff anche per quest’anno.
(35-29) Philadelphia 76ers 99-108 Miami Heat (35-31)
Torna a vincere in casa Miami, grazie ad un Whiteside da urlo e dei Sixers sottotono nel finale.
Partita con aria da Playoff in quel di South Beach, vinta in volata dai padroni di casa che riescono finalmente a fermare la scalata di Philly. In ghiaccio fino al terzo quarto di gioco, gli Heat sono infatti riusciti a mettere le marce alte e scappare definitivamente nell’ultimo quarto grazie ad un parziale di 35-25 ispirato soprattutto dalle prodezze di Hassan Whiteside.
Il numero 21 di Miami si è infatti preso con la forza il parquet dell’American Airlines Arena, portando a referto la bellezza di 26 punti (9-12 dal campo), 8 rimbalzi e un dominio spaventoso del pitturato, difendendo poi in modo pazzesco contro Embiid tanto da limitarlo a 17 punti segnati e il 27.8% dal campo.
La forza degli Heat però non è stata solo nei pressi del canestro, dato l’abbondante 53% dall’arco dei 3pt che ha letteralmente distrutto i troppi buchi lasciati dalla difesa dei Sixers sugli scarichi ai tiratori. Vittoria dunque importante e rinvigorente per i ragazzi di coach Spoelstra, tra i quali spiccano anche le prestazioni del solito D-Wade (16 punti, anche lui fondamentale nel quarto periodo), Tyler Johnson (12 punti) e Josh Richardson (13 punti). Tra le fila dei Sixers invece, buona partita per Dario Saric (20 punti e 10 carambole catturate), JJ Redick (18 punti, 4 triple a bersaglio) e per il nostro Marco Belinelli (14 punti). In chiaroscuro la prova di Simmons (10p/8a/8r), male invece Embiid.