(36-31) Milwaukee Bucks 121-103 Memphis Grizzlies (18-49)
Tutto fin troppo facile per la squadra di Antetokounmpo, che apre i risultati della notte NBA con una vittoria molto importante in quel di Memphis.
Non c’è mai stata realmente partita al FedEx Forum tra Bucks e Grizzlies, merito ovviamente dei ragazzi del Wisconsin. Gli ospiti infatti hanno dettato legge fin dai primi minuti di gara, dimostrandosi agguerriti sotto i tabelloni (47 carambole catturate contro le 31 avversarie) ed estremamente efficaci al tiro (58% da due e 48% dall’arco), spinti soprattutto da un ritrovato Brandon Jennings che pare aver ricaricato le batterie ad una squadra che ultimamente ne aveva assoluto bisogno.
L’ex New York Knicks infatti ha sfiorato la tripla doppia (16p/8r/12a) al suo esordio in maglia Bucks (dopo essere stato richiamato dai Wisconsin Herd, squadra di G League), dimostrandosi un giocatore ancora in grado di portare punti e regia ad alto livello. Caratteristiche insomma che potrebbero tornare molto utili a coach Prunty in ottica Playoff, viste soprattutto le assenze prolungate di Malcolm Brogdon e Matt Dellavedova. Non solo Jennings comunque, dato che ben sette giocatori di Milwaukee hanno concluso i 48 minuti in doppia cifra in quel del Tennessee, capitanati da un Antetokounmpo relativamente tranquillo (20p/6r/4a) e da un Khris Middleton (24p/6r/4a) molto efficace. Per i Bucks si tratta della seconda W di fila, che li proietta al settimo posto della Eastern Conference.
Per quanto riguarda Memphis invece, si salvano le prestazioni di Gasol (17p/7r/3a), Dillon Brooks e Ben McLemore (16p each). Purtroppo non c’è molto altro da dire sui ragazzi di coach Bickerstaff, se non che attualmente cavalcano una striscia di 18 sconfitte consecutive (la più lunga della lega) e sono, record alla mano, la peggior squadra NBA.
(36-32) Miami Heat 99-115 Portland Trail Blazers (41-26)
Continua l’impressionante striscia di vittorie dei Portland Trail Blazers, arrivati a 10 W consecutive grazie al successo in casa contro i Miami Heat.
Sembra davvero inarrestabile la squadra di coach Terry Stotts, che nella notte ha domato senza troppi problemi la franchigia della Florida. Protagonista assoluto della serata è ancora una volta Damian Lillard, che ultimamente sta vivendo un periodo di autentica onnipotenza!
32 punti, 5 rimbalzi, 10 assist e 7 triple a bersaglio. Dal 9 di Febbraio, cifre ESPN alla mano, Dame guida l’NBA con 34.5 punti e 4.5 triple a bersaglio di media a partita. Semplicemente incontenibile!!
Stavolta però alla causa si è unito anche Jusuf Nurkic, che con 27 punti, 16 rimbalzi e tre stoppate ha dato manforte a Dame Dolla e McCollum (17p). Il serbo infatti ha dominato sotto entrambi i tabelloni, concludendo diverse volte al ferro e facendo rimpiangere agli Heat l’assenza di Hassan Whiteside. Grazie alla loro 41esima vittoria stagionale, i Trail Blazers sono ora stabili alla terza posizione della Western Conference, con due partite di vantaggio sui Thunder e 10 di svantaggio sui Golden State Warriors.
Per Miami invece si tratta di una sconfitta pesante, che la affonda all’ottavo posto della Eastern Conference (anche se con 5 partite di vantaggio sui Detroit Pistons, attualmente noni) nonostante i 23 punti (con 10-17 al tiro) di Goran Dragic e i 17 punti (con 4 triple a bersaglio) di Tyler Johnson, decisamente i migliori in campo per coach Spoelstra.