“Sono convinto che tornerò più forte e che sarò un giocatore migliore,”
ha affermato Porzingis ai microfoni di Ian Begley, ESPN, durante la giornata di ieri. Sebbene infatti non ci sia ancora una data certa per il ritorno del 22enne, ESPN conferma che non arriverà prima di 10 mesi dall’operazione subita il 13 febbraio.
The Unicorn comunque pare stia progredendo bene nella sua guarigione, usando il tempo a disposizione non solo per curare il ginocchio, ma soprattutto per rafforzare il resto del suo corpo e della sua mente.
“Non sto solo cercando di diventare sempre più forte, voglio anche concentrarmi sui miei movimenti, sul mio corpo e il modo in cui si muove in campo. È fondamentale, soprattutto vista la mia altezza. Non so precisamente quanti mesi avrò a disposizione, (ma) ho intenzione di usarli nel modo più efficiente possibile in modo tale da poter lavorare sulla mia mente e tornare migliore come giocatore.”
Porzingis prima dell’infortunio stava avendo la miglior stagione della sua carriera, tanto da guadagnarsi la prima convocazione all’All-Star Game visti i 22.7 punti, i 6.6 rimbalzi e le 2.4 stoppate (leader NBA) messe a referto ad allacciata di scarpe. Free agent già nella prossima off-season, il numero 6 dei Knicks potrebbe ambire ad un’estensione quinquennale di 157$ milioni, qualora i Knicks decidano di puntare tutto su di lui.
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