Nella partita dei bassifondi della lega tra Brooklyn Nets e Dallas Mavericks ad avere la peggio sono i texani. Non solo per il risultato. Al di là della sconfitta, infatti, Dennis Smith Jr. dei Mavericks è stato costretto a uscire per infortunio nei minuti finali del terzo quarto.
Smith si è procurato l’infortunio tentando di arrivare a canestro eseguendo una finta sul suo difensore, Spencer Dinwiddie, non andata a buon fine.
Il giocatore perde infatti l’equilibrio ed è costretto ad andare negli spogliatoi anticipatamente senza più fare ritorno sul terreno di gioco.
Le prime sensazioni sull’infortunio sono assolutamente positive: Smith è infatti riuscito ad uscire dal campo reggendosi sulle sue gambe, nonostante un andatura zoppicante. Al di là delle sensazioni, non si hanno ancora idee chiare sui tempi di recupero per questo infortunio, che ha tutta l’aria di essere una slogatura della caviglia; resta da capire di quale entità.
Non è la prima volta che il giovane rookie è costretto ad abbandonare il campo per problemi fisici: durante il suo primo anno in high school, infatti, Smith ha patito la rottura del legamento crociato anteriore. Un infortunio decisamente più grave che avrebbe dovuto metterlo fuori dai giochi per addirittura 10 mesi, costringendolo a guardare dalla tribuna il resto della stagione. Il giocatore ha tuttavia deciso di sottoporsi ad un intervento chirurgico speciale, che gli ha permesso di ritornare a schiacciare sul campo dopo appena 2 settimane.
Questa notizia non può che rendere felici i fan dei Mavericks su un suo pieno recupero in tempi più o meno rapidi.
Dennis Smith Jr. è stato sin qui praticamente l’unica nota positiva della stagione dei Mavericks: il rookie ha sin qui fatto registrare una media di 15.1 punti, 3.8 rimbalzi e 4.9 assist a partita, rappresentando la seconda opzione offensiva di squadra dietro al solo Harrison Barnes.
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