La stagione dei Cavaliers verrà ricordata probabilmente come una delle più travagliate della storia della pallacanestro americana. Infortuni, rivoluzioni di roster, screzi a non finire e situazioni imbarazzanti hanno costellato la stagione della franchigia dell’Ohio.
Se la notizia dell’addio temporaneo di Lue sembra aver (giustamente) tutti i riflettori puntati addosso, in casa Cavaliers si deve pensare anche al basket giocato. E la sfida di questa notte contro i Milwaukee Bucks si appresta a diventare veramente difficoltosa.
Cleveland ritorna alla Quicken Loans Arena, dove non giocava dal 5 marzo scorso. Sono molti gli interrogativi che affliggono la squadra. Chi giocherà? Cedi Osman, Rodney Hood e Larry Nance Jr hanno subito degli infortuni durante il road-trip della squadra, mentre Kyle Korver ha avuto dei problemi in famiglia.
I Cavs hanno concluso il loro ciclo di partite in trasferta con un record di 3-3. La situazione infortuni ha dato a diversi giocatori la possibilità di ottenere molti minuti in più del solito. LeBron ha detto la sua sulla situazione:
“È un territorio sconosciuto per molti dei nostri. Entrare ed uscire dal quintetto per via della mancanza di sei dei nostri è insolito per loro.”
LeBron si è poi detto soddisfatto delle trasferte della sua squadra e del record ottenuto:
“Essere 3-3 durante il road-trip più lungo della stagione, con tutti gli infortuni che abbiamo avuto credo sia stato un buon risultato.”
Come detto, a Cleveland arrivano i Bucks. Nonostante la situazione difficile dei Cavs, Antetokounmpo sembra non voler avere alcuna pietà per gli avversari:
“Dobbiamo fare un buon lavoro, giocare a basket come sappiamo fare. Da qui alla fine della regular season dobbiamo giocare la nostra migliore pallacanestro per arrivare pronti ai Playoff.”
L’appuntamento con la palla a due è a mezzanotte.
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