L’ha annunciata con un tweet la scelta forse più importante della sua vita Trae Young, fenomeno NCAA classe ’98, che ha poi provveduto ad ufficializzare il tutto anche davanti ai microfoni di ESPN.
“(…) Ho lavorato tutta la vita per riuscire ad entrare in NBA, e quel momento finalmente è arrivato: dopo un anno indimenticabile all’Università di Oklahoma, sarò eleggibile all’NBA Draft del prossimo giugno, con l’intenzione di dedicare tutto me stesso al gioco del basket professionistico. (…)”
Queste le parole riferite ad Adrian Wojnarowski dall’ormai ex numero 11 dei Sooners, che nelle prossime settimane sarà impegnato ad un duro allenamento con un trainer in California, in vista delle prove pre-Draft. Young, dopo aver disputato una stagione fantascientifica in termini di statistiche personali (27.4 punti e 8.7 assist di media a partita), è stato anche inserito nel first-team All-America, oltre ad esser stato paragonato più volte ad una giovane versione di Steph Curry.
Tutto questo ovviamente mette i riflettori ben puntati sul 19enne originario del Texas, che con tutta probabilità potrebbe essere chiamato dal commissioner NBA Adam Silver tra i primi 5-8 giocatori al prossimo Draft.
Resta solo da chiedersi, riuscirà a replicare il suo incredibile modo di giocare anche tra i grandi? E da quale squadra potrebbe arrivare la tanto attesa chiamata? Beh giugno non è poi così lontano, be ready and stay tuned!
Leggi anche:
Riscoprirsi Jrue Holiday
Warriors, Curry potrebbe tornare in campo venerdì contro gli Hawks
Marcus Smart: “Tornerò per i Playoff”