(53-18) Golden State Warriors 75-89 San Antonio Spurs (41-30)
I Golden State Warriors – o quel che resta di loro, viste le assenze di Curry, Durant e Thompson – volano a San Antonio consapevoli che il primo posto dei Rockets comincia ad essere un obiettivo difficile, mentre gli Spurs devono vincere ad ogni costo per non finire troppo indietro nei Playoff.
La squadra di casa dimostra da subito di avere più bisogno della vittoria, e racimola già 9 punti di vantaggio nel primo quarto chiudendo bene le maglie in difesa.
Golden State riesce a limitare gli avversari offensivamente nel secondo quarto ma i canestri tardano decisamente ad arrivare, e non avviene quindi nessun tipo di rimonta.
Rimonta tentata invece nel terzo quarto, durante il quale con un parziale di 22-12 i campioni NBA si rifanno sotto e arrivano addirittura al vantaggio di due punti.
Lo sforzo però costa molte energie alla squadra di Steve Kerr, che non riesce più a tenere i ritmi degli Spurs nel quarto quarto e alza bandiera bianca, incassando un parziale di 28-12 che chiude la partita sull’89-75.
Aldridge è ancora una volta il migliore dei suoi, e chiude con 33 punti e 12 rimbalzi, mentre per gli Warriors c’è da segnalare un’altra buona prova di Quinn Cook che realizza ben 20 punti con 5 rimbalzi e 5 assist partendo in quintetto.
(31-39) Detroit Pistons 106-90 Sacramento Kings (23-49)
Tornano a vincere i Detroit Pistons, che hanno ormai detto addio alla speranza di raggiungere i Playoff ma sono meno allenati dei Kings nel tanking e incappano in un’inutile vittoria.
Eppure il primo quarto sembra voler dire che i Kings scendono in campo per vincere, e con ben 25 punti segnati chiudono i primi 12 minuti in vantaggio di 4.
La reazione degli ospiti arriva, anche se in modo piuttosto blando, nel secondo quarto, con Griffin e compagni cominciano la rimonta che dopo il 23-19 del secondo quarto sfocia nel terzo, durante il quale la forbice comincia ad allargarsi fino al 106-90 finale.
L’ex Clippers è il migliore con 26 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, mentre per i Kings brilla un Buddy Hield da 20 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.