Non trapela preoccupazione nell’ambiente Bucks per quello che riguarda le condizioni di Giannis Antetokounmpo: il giocatore greco si è infortunato alla caviglia destra mercoledì sera nella partita contro i Los Angeles Clippers ed è stato costretto a saltare quella di ieri in cui Milwaukee ha avuto la meglio sui Chicago Bulls.
Gli esami strumentali non hanno rilevato alcuna lesione e quindi per il 2 volte All-Star si tratterà solamente di osservare un periodo di riposo e poi sarà in grado di tornare in campo, come confermato dallo stesso coach Prunty:
“In tutta onesta non vi so dire la tempistica precisa su quando tornerà, ma credo proprio che non si tratti di nulla di grave e il suo rientro avverrà molto presto”.
La Squadra del Wisconsin non rischia in ottica Playoff, vista la distanza di 6 partite dai Detroit Pistons che occupano la nona posizione, ma senza Antetokounmpo per i Bucks sarà un po’ più complicato provare a risalire la classifica della Eastern Conference ed evitare di dover giocare con i Toronto Raptors al primo turno.
I Miami Heat sono a mezza partita di distanza e il settimo posto potrebbe rappresentare un posizione interessante visto che l’incrocio ipotizzerebbe una serie contro i Boston Celtics, che, viste le ultime notizie potrebbero rischiare di presentarsi ai Playoff con una squadra parecchio rimaneggiata; già con le assenze sicure di Gordon Hayward e Daniel Theis, Boston è in questo momento deve fare a meno Marcus Smart per un problema alla mano e di Kyrie Irving, che si sottoporrà ad un intervento al ginocchio di cui ancora non si sanno i precisi tempi di recupero.
Molto probabilmente quest’anno, qualunque siano gli accoppiamenti finale, ai Playoff sarà una Eastern conference molto più equilibrata delle stagioni passate.
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