L’ecatombe infortuni a Boston sembra non avere una fine. Dopo l’intervento nel week-end al ginocchio di Kyrie Irving, al fine di risolvere il problema perdurante dalle Finals 2015, in casa Celtics trapelava comunque ottimismo e positività visto l’esito estremamente positivo dell’operazione.
Ottimismo incrollabile anche di fronte alle ormai celebri mancanze di Theis, Smart e Hayward. Ottimismo che è stato messo sotto prova anche stanotte, quando Marcus Morris ha dovuto lasciare il campo dopo soli tre quarti di gioco per un problema alla caviglia destra.
Durante i momenti finali del terzo periodo della sfida contro i Suns (vinta dai Celtics per 102-94), il giocatore è atterrato sul piede di Troy Daniels, che provava a contestare il tentativo da 3 punti del numero 13 di Boston. Morris, segnati i 3 tiri liberi dopo il fallo chiamato a Daniels, ha lasciato il campo e non ha più fatto ritorno.
La radiografia ha dato esito negativo. La caviglia infortunata è la stessa che ha costretto Morris a lasciare anzitempo anche la partita di domenica contro i Sacramento Kings. Il giocatore comunque pare ottimista:
“È solo dolore. Starò a riposo un paio di giorni, non credo sia nulla di serio.”
Morris iniziava la partita contro i Suns con una media punti di 13.3 per partita ed era il miglior marcatore fra i suoi compagni, avendo già segnato 20 punti nei tre quarti pre-infortunio.
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