Cleveland Cavaliers

Cavs, LeBron James sempre più nell’Olimpo del Gioco

La caccia al fantasma del numero 23 in maglia Bulls continua per LeBron James, che riesce incredibilmente ad aggiungere un altro importante tassello ad una carriera già costellata di record.

Proprio così, perché grazie allo show da 41 punti (accompagnati da 10 rimbalzi ed 8 assist) messo su nella notte in quel di Charlotte, King James è entrato di diritto in un club che vede ora protagonisti solamente i due numeri 23 più famosi della storia del Gioco. Tutto ruota intorno a tre sole cifre, 866, corrispondenti al numero di partite consecutive in cui i due fenomeni sono riusciti a segnare almeno 10 o più punti, insomma roba da fantascienza.

Tanto per darvi un’idea di ciò di cui stiamo parlando, l’ultima partita in cui James ha segnato meno di 10 punti (8 per l’esattezza) è datata 5 Gennaio 2007, quando i Cavs vinsero contro i Milwaukee Bucks nonostante una pessima performance del Re. Da allora però, la collezione comprende solo bottini in doppia cifra per The Chosen One. Ora, la domanda che sorge spontanea è una, ed una soltanto: ma com’è possibile?

“Ovviamente, sono quasi sempre stato in grado di giocare,”

ha dichiarato LBJ alla stampa nel post-partita.

“Non proprio tutte le partite, ma diciamo che sono riuscito a disputarne più del 70%. Poi è solo una questione di andare in campo e cercare di essere produttivo. Non saprei dire però come sono riuscito a raggiungere questo traguardo, anche perché non si tratta solo di pensare ‘Ok, ora gioco e devo assolutamente segnare almeno 10 punti’. Insomma è semplicemente qualcosa che è insito in me, succede e basta.”

Sul confronto con Jordan, LeBron ha poi aggiunto:

“Sono onorato ogni qualvolta il mio nome viene affiancato a quello di grandi giocatori, specie poi se si tratta del giocatore più forte di tutti i tempi. Essere paragonato a Mike è una di quelle cose per cui ringrazio me stesso e tutto quello che sono riuscito a fare in questi anni.” 

Se per MJ però la striscia di partite consecutive in doppia cifra è finita ormai nel Dicembre 2001, all’età di 38 anni, quella di LeBron è ancora aperta, permettendo così al numero 23 dei Cavs di diventare il detentore unico di questo record già dal prossimo match, in programma alla Quicken Loans Arena (nella notte tra sabato e domenica) contro i New Orleans Pelicans.

On to the next one!

 

Leggi anche:

Towns nella storia dei Timberwolves

Sixers, contusione al volto per Embiid

Marvin Bagley III si dichiara eleggibile al Draft

Share
Pubblicato da
Giovanni Moras

Recent Posts

NBA All-Star Game 2025, cambia ancora il format: ci sarà un torneo a 4 squadre

La lega ha deciso per un nuovo format per l’All-Star Game del 2025

fa 12 ore

NBA, non c’è pace per i Sixers: quinto KO in fila e nuovo infortunio per Paul George

Ai problemi dei Sixers si aggiunge anche la preoccupazione per l’infortunio di George

fa 12 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

NBA, i Lakers volano sulle ali di un super Knecht

Il rookie ha segnato 37 punti con 9 triple, pareggiando il record NBA

fa 2 giorni

La NBA indaga i Knicks per violazione delle norme del salary cap

Sotto la lente la promozione del padre di Jalen Brunson ad assistente allenatore

fa 2 giorni

NBA, 200esima tripla doppia per Westbrook: nessuno come lui nella storia

Il giocatore dei Nuggets chiude con 11 punti, 10 rimbalzi e 14 assist

fa 2 giorni