“È difficile vincere in NBA. È davvero dura, specie quando le squadre si rafforzano per batterti.”
Queste le parole di Kevin Durant, riferite ieri durante il podcast di Bill Simmons, fondatore di The Ringer. Parole che, dette da uno che nell’estate del 2016 si è accasato in una squadra da 73 vittorie in regular season, certamente potrebbero far sorridere in molti.
Detto ciò però, KD ha voluto ugualmente spiegare quanto possa essere difficile giocare rimanendo sempre con la concentrazione e l’intensità al massimo livello, identificando questo come problema principale per i suoi Warriors:
“Sapete quanto è difficile giocare bene ogni notte? Sapete quanto è difficile giocare contro LeBron James, Kyrie Irving e Kevin Love? Con questi ragazzi non puoi mai distrarti. Non puoi. Sono troppo forti, cercheranno sempre di vincere.
Non possiamo cominciare la partita dicendo ‘Ok, inizieremo a giocare davvero nel secondo o nel terzo quarto e vinceremo’. Dobbiamo essere sempre concentrati, altrimenti perderemo. Quindi credo che ora come ora la nostra sfida più grande sia proprio quella di cercare di restare concentrati ogni sera. Perché un conto è a giugno, ma durante la regular season tu pensi ‘Devo davvero giocare tutte queste partite, quando fino a qualche mese fa stavo giocando al massimo livello con tutto il mondo che mi guardava?’ “
Nonostante i problemi e i numerosi infortuni però, i Golden State Warriors sono attualmente la seconda forza ad Ovest con un record di 54-20 e, una volta rientrati tutti e quattro gli All-Star, potranno cominciare a pensare nuovamente al caldo di Giugno (ovviamente Rockets permettendo).
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