La prima tappa del recupero di Joel Embiid è stata completata: il centro dei Philadelphia 76ers si è infatti sottoposto all’intervento chirurgico per risolvere la frattura all’orbita dell’occhio sinistro riscontrata giovedì pomeriggio. Il prodotto dei Kansas Jayhawks ha riscontrato l’infortunio durante la partita vinta contro i New York Knicks in seguito ad uno scontro fortuito con il suo compagno di squadra Markelle Fultz.
Inizialmente il giocatore era semplicemente entrato all’interno del concussion protocol, ma in seguito ad esami più approfonditi svolti il giorno seguente Embiid è stato costretto a sottoporsi ad un’operazione chirurgica.
Nonostante l’assenza del proprio miglior giocatore i Sixers hanno comunque conquistato un’importante vittoria contro gli Atlanta Hawks che gli permette di continuare l’inseguimento ai Cleveland Cavaliers distanti solamente mezza partita nella Eastern Conference.
Le tempistiche per il rientro di Embiid non sono ancora state comunicate con precisione; il giocatore, secondo il comunicato della franchigia, svolgerà una visita di controllo post-operatorio tra 5-7 giorni e lì molto probabilmente verranno dati degli aggiornamenti più precisi.
Secondo le prime voci l’assenza potrebbe prolungarsi anche per il primo turno di Playoff e, per questa ragione i Sixers punteranno a concludere al meglio queste ultime partite e ottenere il fattore casa nella prima serie di Playoff e nel frattempo sperare che i tempi di recupero della propria stella si possano accorciare (si parla di poter ridurre la sua assenza alla sola gara 1).
Leggi anche:
Blake Griffin out per almeno una settimana
LeBron supera anche MJ
Inside the NBA #14: Ray Allen