(62-15) Houston Rockets 83-100 San Antonio Spurs (45-32)
Rockets e Spurs arrivavano a questo derby texano con due atteggiamenti molto diversi: i primi hanno da pochi giorni ottenuto il miglior record stagionale della Western Conference e sono ad un passo da quello complessivo mentre i secondi erano ancora in piena lotta per i Playoff.
Con questi presupposti la squadra di Gregg Popovich riesce a vincere la sfida grazie a due ottime prestazioni di LaMarcus Aldridge (23 punti e 14 rimbalzi) e di Rudy Gay (21 punti) e interrompe così la striscia di 11 W consecutive dei Rockets, vincendo anche l’ottava gara delle ultime 10.
Per Houston, invece, una serata da dimenticare: 25+8 per James Harden, tutta la partita con minutaggio limitato per problemi di falli, e 18 per Eric Gordon. A sorprendere sono le percentuali dei Rockets: 34% dal campo e 22.5% (7 su 31) da dietro l’arco.
(42-35) Washington Wizards 94-113 Chicago Bulls (26-51)
Nonostante i problemi respiratori di Coach Fred Hoiberg che lo hanno costretto a lasciare lo United Center prima della palla a due, i Chicago Bulls vincono contro i Washington Wizards la seconda gara consecutiva dopo una serie di 7 sconfitte.
Protagonista di serata è senza dubbio Lauri Markkanen, autore di 23 punti con 5 su 8 da dietro l’arco, a cui si uniscono le buone prestazioni di Bobby Portis e di Sean Kilpatrick, rispettivamente con 18 e 14 punti a referto. Una buona partenza (+9 il parziale per i Bulls al termine del primo quarto) ha permesso ai padroni di casa di portare a casa la vittoria contro una squadra invece già proiettata verso i Playoff.
Per Washington, che ha deciso di tenere a riposo John Wall dopo il suo rientro in campo di sabato notte dopo due mesi di infortunio, il top scorer di serata è Otto Porter Jr. con 17 punti, 15 invece quelli segnati da Bradley Beal.