Con la sconfitta subita questa notte dai Denver Nuggets, il cammino per i Playoffs si fa più che mai complicato per i Minnesota Timberwolves.
Dopo aver occupato per diversi mesi le posizioni nobili della Western Conference, Minnesota si ritrova ottava in classifica con solamente 3 partite di regular season da giocare. Lanciati al disperato inseguimento dei lupi ci sono proprio i Nuggets, che se la dovranno vedere con i Timberwolves nell’ultima partita di regular season.
Determinante in questo crollo di gioco e di risultati è sicuramente l’assenza di Jimmy Butler, out per infortunio dall’ormai lontano 24 febbraio. Con Butler in campo Minnesota ha ottenuto un record di 36-26, senza di lui un non invidiabile record di 8-9.
Minnesota è passata dall’essere una forza e una potenziale contender con l’ex Bulls in campo ad essere una squadra che nessuno teme per il primo turno ai Playoffs. La squadra di coach Thibodeau non ha di certo un calendario impossibile per provare a terminare la stagione nel migliore dei modi: Minnesota deve ancora affrontare i Lakers, i Grizzlies e proprio i Nuggets.
La speranza di raggiungere i Playoffs sembra essersi riaccesa con l’imminente quanto provvidenziale ritorno sul parquet di Jimmy Butler. La stella di Minnesota, infatti, era già disponibile per la partita di questa notte contro i Nuggets, salvo poi non essere scesa in campo. Con i Playoffs a serio rischio è facile immaginare un rientro in campo di Butler già a partire dalla prossima partita, magari con un minutaggio ristretto.
I Timberwolves hanno dimostrato tutta la loro immaturità in assenza di un leader carismatico in grado di trascinarli verso il successo. Riuscirà Butler a permettere a Minnesota di tornare ai Playoffs dopo una lunga assenza durata addirittura 13 anni? Restano solo 3 partite per scoprirlo.
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