Dopo aver rifiutato ad ottobre un rinnovo di contratto da 42 milioni di dollari garantiti in 4 anni, Will Barton diventerà un unrestricted free agent nell’estate 2018.
La motivazione principale di questo rifiuto è da ricercare nella volontà del sesto uomo dei Nuggets di approdare in una realtà che gli permette di ricoprire un ruolo più importante. Barton ha utilizzato queste parole per descrivere la situazione che spera di trovare durante l’estate:
“Penso che la cose più importanti che sto cercando siano il rispetto e la volontà di una squadra di essere aggressiva e di dimostrarmi che davvero mi vuole avere. Voglio andare dove potrò avere la possibilità di mettermi in mostra per una partita intera con una buona frequenza, dove qualcuno mi dimostrerà di credere davvero in me e di essere pronto ad affidarmi un ruolo più importante.”
Barton sta vivendo la sua migliore stagione in carriera, tenendo una media di 15.3 punti, 5 rimbalzi e 4.3 assist a partita e rappresentando un’arma importante per la corsa ai Playoffs dei Nuggets.
La carriera dell’esterno ventisettenne in NBA è sempre stata segnata dalla partenza dalla panchina: Barton non è mai riuscito in questi anni a ritagliarsi un ruolo da titolare all’interno dei Nuggets (unica franchigia per la quale ha giocato), nonostante da 2 anni a questa parte si sia dimostrato una pedina di indubbio valore.
A questo punto non resta che aspettare per scoprire quale team ci sarà nel futuro di Barton. Intanto il giocatore, a prescindere dalla sua squadra futura, ha già le idee molto chiare sul ruolo che intende rivestire dalla prossima stagione:
“Sono un titolare. Non ci sono dubbi su questo. Non c’è nessuna incognita nella mia testa.”
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