I Philadelphia 76ers stanno vivendo quello che è probabilmente il miglior momento dei loro ultimi dieci anni. Con una striscia di 15 vittorie ancora aperta e reduci dalla grandissima vittoria contro i Cavs di un super LeBron, i Sixers si apprestano ad iniziare i Playoff dopo aver scollinato le 50 W in stagione. Traguardo che mancava dai tempi di Allen Iverson.
Il tutto in attesa del rientro di un pezzo chiave del puzzle composto magistralmente da coach Brett Brown: Joel Embiid. Il camerunese è ancora ai box dopo l’operazione per sistemare la frattura all’osso orbitale, occorsagli dopo uno scontro col compagno Markelle Fultz lo scorso 28 marzo nella vittoria contro i New York Knicks.
Operatosi tre giorni dopo, Embiid sta ancora osservando un periodo di completo e totale riposo. Appena superati i severissimi test NBA del protocollo riguardante le commozioni cerebrali, Embiid dovrebbe in ogni caso ricominciare a correre.
La ripresa degli allenamenti, seppur limitati ad un lavoro fisico e senza palla, potrebbe avvenire in questa settimana. Nonostante non si abbia ancora una data certa per il rientro in campo, a scapito di imprevisti Embiid potrebbe riprendere a giocare verso la fine del primo turno dei Playoff.
Viste le ottime prestazioni dei Sixers senza il loro All-Star, la franchigia potrebbe anche decidere di lasciare più tempo possibile al camerunese per recuperare al meglio, in modo da riaverlo al massimo delle capacità.
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