Ha voluto fare chiarezza su tutto il discorso Steve Kerr, che durante la giornata di ieri è tornato a parlare della bruciante sconfitta subita dai suoi per mano degli Indiana Pacers. Il coach dei Warriors ha voluto infatti scusarsi pubblicamente con i propri giocatori per ‘aver scelto male’ le parole con cui rimproverarli in quel post partita, rivelando che tutta quella rabbia era frutto di una difesa ormai assente da parte della sua squadra.
“Il messaggio principale che volevo trasmettere è che dobbiamo difendere,”
ha detto Kerr prima della vittoria contro i Suns, battuti nella notte 117-100.
“La nostra difesa deve assolutamente tornare ad essere una delle top-5 della lega. Probabilmente ho scelto male le mie parole dopo la sconfitta ad Indianapolis; quando ho detto che ai miei ragazzi non importava vincere non intendevo letteralmente questo, piuttosto volevo far capire loro che non stavano competendo al massimo livello. Ma si sa, è facile interpretare male le parole.
In ogni caso, tutti credo sappiano cosa penso della mia squadra. Sono un gruppo fantastico, da titolo NBA. È per questo che forse ho sbagliato ad usare certe parole. Ma ciò che cerco di ricordare sempre ai miei ragazzi è che se vogliono competere ai Playoff devono per forza difendere al massimo delle loro possibilità, e credo siano riusciti a farlo per buona parte della stagione. Nelle ultime otto o nove partite invece la difesa è mancata, per questo mi sono arrabbiato. D’altronde mi conoscete tutti, rompo due lavagnette all’anno e urlo una sola volta contro la mia squadra, dunque per questa stagione ho già dato.”
Gli Warriors, attualmente secondi ad Ovest con un record di 58-23, stanno effettivamente attraversando un periodo non facile (7 vittorie e 9 sconfitte dal 9 di Marzo), complici gli infortuni subiti dai quattro All-Star a roster. Ora però ai Dubs manca all’appello solo Curry, e con l’imminente inizio dei Playoff è molto auspicabile che la squadra di Kerr torni a giocare ai suoi soliti livelli, soprattutto (ci auguriamo per le lavagnette del coach) in difesa!
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