Kyrie Irving è fuori per tutta la stagione, Daniel Theis anche, Gordon Hayward nemmeno a dirlo e molti altri giocatori di rotazione hanno dovuto fare i conti con numerosi problemi fisici. Se nella NBA ci fosse un premio sfortuna, quest’anno sarebbe senza dubbio dei Boston Celtics.
Quasi inaspettatamente, nella giornata di ieri Brad Stevens ha ricevuto delle buone notizie. 6 settimane dopo l’operazione subita per risolvere i problemi ai legamenti, Marcus Smart dovrebbe ritornare in campo, intorno alla fine del mese. La data obiettivo è quella del 27 aprile, come riportato da Shams Charania:
Il ritorno di Smart sarebbe di grandissimo aiuto per i Celtics. Da quando Irving si è infortunato, l’unica vera point guard della squadra è stata Terry Rozier (manco a dirlo, anch’egli ha dovuto fare i conti con dei problemi fisici). La situazione nel backcourt Celtics è stata talmente critica che Stevens ha dovuto talvolta dare ad Al Horford e Greg Monroe il compito di portare la palla.
Il ritorno di Smart avrebbe quindi il valore dell’acqua nel deserto per Stevens: restituirebbe profondità ad un reparto completamente svuotato. La sua presenza per le ultime partite del primo turno potrebbe essere decisiva per i Playoff dei Celtics.
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