L.A. Clippers

Clippers, pronto l’assalto a Kawhi Leonard

Con la situazione tra Kawhi Leonard e i San Antonio Spurs che sembra farsi ogni giorno più difficile (il due volte DPOY ha saltato stanotte gara 1 dei Playoff contro gli Warriors), sono sempre di più le squadre che si stanno preparando nel caso in cui la frattura diventi definitiva e il giocatore venga messo sul mercato.

Tra queste formazioni, secondo quanto riportato da Sam Amick di USA TODAY Sports, ci sono anche i Los Angeles Clippers. La franchigia della California, infatti, vede nel suo consulente Jerry West uno dei più grandi estimatori di Leonard che farà di tutto per convincere l’attuale numero 2 nero-argento ad approdare ad LA. La speranza dei Clippers è quella di poter utilizzare le due scelte al primo giro che hanno per il Draft 2018 per convincere gli Spurs a cedergli Leonard che quest’anno si è dimostrato più un problema che una risorsa per i texani.

L’infortunio al quadricipite, infatti, ha permesso a Leonard di giocare solo 9 partite di regular season e, oltre a ciò, ha creato anche un caso nell’ambiente Spurs dato che i medici della squadra gli avevano già concesso a febbraio il via libera per giocare ma nonostante ciò, a causa della decisione del suo staff privato, il giocatore ha preferito recarsi a New York per continuare la riabilitazione.

Proprio queste frizioni tra gli Spurs e l’entourage del giocatore hanno dato il via alle speculazioni di trade nonostante Leonard, non più di un mese fa, abbia esplicitamente dichiarato di voler terminare la carriera a San Antonio. Per il 26enne il contratto attuale prevede $20 milioni per la prossima stagione e poi una player option per il 2019-2020 che potrebbe renderlo unrestricted free agent. Chiunque deciderà di puntare su di lui, sia San Antonio sia un’eventuale altra squadra, rischierà di perderlo per nulla la prossima estate ma l’MVP delle Finals 2014 è uno di quei giocatori in grado di cambiare da solo le sorti di una franchigia e sicuramente saranno tantissime le squadre che coglieranno ogni opportunità per strapparlo a Gregg Popovich e ai suoi Spurs.