Golden State Warriors 150 – 91 Indiana Pacers
Correva l’anno 1977. Gli Warriors, reduci appena due anni prima dalla vittoria del titolo NBA, cavalcano ancora la lunga onda del trionfo, guidati dall’eterno Rick Barry. A fare le spese dello strapotere di una squadra che sarebbe rimasta ancora per poco competitiva, prima di sperimentare una profonda fase discendente, sono gli Indiana Pacers di Billy Knight di andare sopra al 40% dal campo e schiacciati dalla produzione offensiva dei californiani. Se i Pacers hanno comunque messo a referto 91 punti, hanno contestualmente deciso di non scendere in campo difensivamente, concedendo 150 punti agli avversari, cifra tonda degna del più lascivo degli All-Star Game. Il distacco è impietoso: 59 punti di vantaggio per i Dubs.