Dopo le prime due gare della serie tra Oklahoma City Thunder e Utah Jazz, uno dei giocatori più deludenti era stato Ricky Rubio: lo spagnolo, nei primi due incontri, aveva messo a segno solo 11 tiri su 34 tentativi, risultando quindi quasi inesistente in fase offensiva.
Con lo spostarsi della serie a Salt Lake City, però, qualcosa è cambiato ed in Gara 3 l’ex Timberwolves ha messo a segno una tripla doppia (la prima di un giocatore dei Jazz in post-season da 17 anni) da 26 punti (9 su 18 dal campo), 11 rimbalzi e 10 assist, permettendo ai suoi di vincere la sfida per 115-102 e di prendere il comando nella serie.
Nell’occhio delle critiche è finito subito Russell Westbrook che non è riuscito nel corso della terza sfida a difendere in modo efficace contro Rubio ma che, già nelle interviste post-gara, ha voluto mettere in chiaro quali sono le sue intenzioni per Gara 4:
“È riuscito a segnare qualche tiro troppo facilmente. Ma lo fermerò durante la prossima gara. Ve lo garantisco.”
Si prospetta quindi una sfida di fuoco tra l’MVP Westbrook e Rubio, con gli Oklahoma City Thunder che domani sera dovranno vincere per non ritrovarsi faccia a faccia con l’eliminazione al primo turno che, visti gli investimenti della scorsa free agency, altro non sarebbe che una profonda delusione.
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Hahahahaha! Ciao Westbrook, siamo Carmelo e PG. Ti scriviamo per dirti che non giocheremo piú con te che fai il play, non sei in grado.
Addio