Coach Brett Brown è alle porte di Gara 5 nella serie che vede i suoi Philadelphia 76ers contro i Miami di Dwyane Wade e compagni.
Sa benissimo che i giocatori della franchigia della Florida porteranno molta fisicità in campo per cercare di ridurre lo svantaggio che li vede sotto per 3-1. Riferendosi a Gara 2 vinta dagli Heat proprio al Wells Fargo Center, il coach dei Sixers ha detto:
“L’ultimo ricordo che hanno di questo posto è legato ad una vittoria. Ed hanno vinto in un certo modo, mettendoci il fisico. E noi abbiamo capito, non c’è bisogno di essere troppo saggi per capire cosa succederà.”
Philadelphia deve gestire meglio il pallone se vuole sperare in un importante passo avanti nei Playoff.
26 le palle perse in Gara 4 dai ragazzi di Brown. Numero troppo alto che con grandi probabilità diventa un fattore nel corso di una partita, figurarsi in due, di post-season.
In più c’è Embiid che deve riprendersi i due lati del campo ed essere maggiormente coinvolto nelle transizioni offensive, mentre mentalmente non ha bisogno di aiuti.
“Se la serie finisce con la prossima partita avremo un altro paio di giorni di soli allenamenti. Quello sarebbe un buon momento per abituarsi alla maschera e riprendere a far parte del flusso di gioco con i miei compagni. Ma quando l’attacco non funziona bene posso fare un sacco di cose. Essere aggressivo in difesa, impostare blocchi in attacco, rollare e prendere rimbalzi d’attacco, giocare con energia se i tiri non entrano. Quindi ci sono tante cose che posso fare offensivamente, ma penso che la cosa principale, soprattutto quando non va come voglio è essere una bestia in difesa.”
Affrontando un discorso più generale, Brown pensa che il suo team sia ancora in una fase di evoluzione e guarda con grande fiducia al futuro dei 76ers:
“Sono sicuro di essere di parte. Ma sento che, guardando ai Playoff e guardando al nostro team, abbiamo un margine di crescita superiore a chiunque altro. La considero una opportunità davvero eccitante. Abbiamo la possibilità di imparare molto e ne abbiamo bisogno.”
Per il momento vedremo a che punto di crescita sono arrivati Simmons e compagni e se saranno in grado, con l’aiuto del nostro super Marco Belinelli, di chiudere la serie. Appuntamento con Gara 4 nella notte fra martedì e mercoledì al Wells Fargo Center di Philadelphia.
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Possono crescere tanto e sono già molto forti.
Nei playoff di quest'anno, il loro margine di crescita è Embiid, perchè sono stati già in grado di vincere senza di lui e anche di farlo "nonostante lui". Nelle due partite da mascherato infatti, Joel ha sbagliato un sacco di tiri e perso tanti palloni, pur dando un buon contributo in difesa e sotto i tabelloni e ovviamente è solo colpa della maschera; basta notare che da due sta tirando col 31%, mentre da tre, dove si tira coi piedi per terra, la meccanica di tiro è più ripetitiva e si ha un maggior riferimento di dov'è il canestro, tira col 37%!
Phila ha margini di miglioramento enormi, ma se pensiamo che Boston sta giocando senza i suoi due miglior giocatori (Irving e Hayward), senza il suo miglior difensore (Smart) e considerando che Tatum, Brown e Rozier sono al primo, secondo e terzo anno in NBA, credo che siano loro la squadra che ha in assoluto il margine di miglioramento più grande.