Le semifinali di Conference sono iniziate nel migliore dei modi per i Boston Celtics, nonostante l’assenza di un tassello fondamentale come Jaylen Brown nella prima sfida con i 76ers.
L’ala piccola al secondo anno in NBA, infatti, è stata costretta a saltare Gara 1 a causa di uno strappo al tendine del ginocchio destro. Nonostante l’assenza di un titolare importante come Brown, sia dal punto di vista offensivo che difensivo, i Celtics sono riusciti a domare con una certa facilità la squadra di Brett Brown, grazie soprattutto alla straordinaria prova dei Big Three Horford, Rozier e Tatum.
Gara 2, la sfida messa nel mirino da Brown, si disputerà giovedì, il che significa che l’ala piccola avrà ancora 2 giorni per provare a convincere lo staff medico dei Celtics di essere in grado di scendere sul parquet. Brown in persona, dopo la vittoria riportata sui 76ers, si è così espresso in un’intervista:
“Sarò pronto a tornare. Giocherò. […] Qualcuno dello staff medico era convinto che se avessi giocato in Gara 1 avrei corso il rischio di aggravare la situazione e avrei potuto anche terminare la stagione a causa di questo infortunio. Quello che sto cercando di fare, in pratica, è di recuperare in 2 giorni un infortunio che richiederebbe circa due settimane di recupero.“
La giovane stella dei Celtics sembra intenzionata a non perdersi per nulla al mondo la possibilità di scendere in campo in Gara 2, la realtà, tuttavia, è che i prossimi giorni e i prossimi allenamenti saranno fondamentali per capire come Brown risponderà a uno sforzo fisico.
Jaylen Brown ha sin qui mantenuto una media di 17.9 punti, 4.7 rimbalzi e 1 palla rubata a partita, risultando inoltre il secondo miglior marcatore di squadra dall’arco con 17 triple realizzate nelle prime 7 partite dei Playoff.
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