Se il campo ha visto prevalere i Cavaliers all’overtime grazie all’ennesima tripla doppia di LeBron James, sul parquet si sono viste anche scene di fuoco, come spesso accade quando si gioca all’Air Canada Centre. Il colpevole, neanche a dirlo, è ancora una volta Drake.
Il rapper, seduto come suo solito a bordocampo, ha iniziato a insultare Perkins alla fine del secondo quarto. Josè Calderón si è improvvisato paciere tra i due:
Lo scontro tra i due non è però finito lì: alla fine della partita Drake ha continuato la sua personale battaglia col giocatore dei Cavs, definendolo (in maniera molto più colorita) una “femminuccia” ed invitandolo ad affrontarlo faccia a faccia.
Lo stesso Perkins ha poi provato a chiarire la situazione, spiegando l’accaduto:
“È successo che stavo parlando col mio vecchio compagno Serge (Ibaka, ndr) mentre rientravamo negli spogliatoi, dicendogli che avremmo vinto la partita. A quel punto Drake si è messo in mezzo ed ha iniziato ad insultarmi. Così gli ho risposto.”
Gara 2 è in programma per la notte di venerdì e promette di regalare altre scintille.
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