Il valzer delle panchine NBA è già iniziato, pur coi Playoff ancora nel vivo. Tra le squadre che hanno chiuso prematuramente la stagione e che hanno voglia di rivalsa in ottica 2018-2019, i Milwaukee Bucks e i New York Knicks sono tra le più attive sul mercato. Entrambe le franchigie hanno messo gli occhi su alcuni dei top-coach disponibili: Mike Budenholzer, David Fizdale e David Blatt.
Bucks all’attacco
I Knicks hanno iniziato a muoversi prima di tutti, vista anche la desolante conclusione della regular season (Playoff mancati e 29-53 di record). Tra i coach intervistati: Jerry Stackhouse, Mike Woodson, Mark Jackson, David Fizdale, Kenny Smith, David Blatt, James Borrego, Jay Larranaga e, soprattutto, Mike Budenholzer. L’hype esercitato dalla Grande Mela, anche con un progetto sportivo arenato da svariate stagioni, non può essere trascurato.
I Bucks, dal canto loro, sono usciti al primo turno dei Playoff contro i Boston Celtics (serie terminata a Gara 7) e, dopo Jason Kidd, daranno il benservito anche al coach ad interim Joe Prunty. Milwaukee è reputata, nonostante il caos tecnico che ha regnato in campo negli ultimi anni, una delle destinazioni più intriganti in assoluto dai coach NBA. Bastano due parole a spiegarne la ragione: Giannis Antetokounmpo.
Budenholzer è considerato il pesce più pregiato della coach off-season, con Fizdale subito dietro e Blatt pronto a tentare il riscatto in NBA dopo una prima esperienza controversa coi Cleveland Cavaliers. Vedremo se, nello spingere i coach ad accettare una destinazione rispetto all’altra, peserà più la coolness newyorkese o la chance di allenare uno dei talenti generazionali della NBA contemporanea.
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