I Cleveland Cavaliers hanno “buttato fuori” dai Playoff i Toronto Raptors negli ultimi due anni e sono sulla buona strada per farlo di nuovo. Negli ultimi 8 incontri con i Cavs nella post-season, la squadra canadese ha sempre perso, con uno scarto totale di 154 punti.
Dopo la brutta sconfitta 128-110 della scorsa notte, comunque, DeMar DeRozan non si è mostrato abbattuto o frustrato, e ha dichiarato:
“Noi veniamo fuori nei momenti di avversità. Ogni ragazzo in questa squadra… noi cresciamo (a partire) dalle avversità. Siamo già stati in situazioni difficili prima. Certe volte quando vieni messo in una situazione difficile, questa tira fuori il meglio di te.“
La principale “avveristà”, appunto, scagliatasi contro i Toronto Raptors ha un nome e un cognome: LeBron James. Il Re di Cleveland sta offrendo al pubblico delle prestazioni mostruose in questi Playoff e, in generale, in questa stagione. Nella vittoria della scorsa notte, James ha concluso la sua partita a 43 punti, 14 assist e 8 rimbalzi, motivo per cui il commentatore di ESPN Mark Jones ha soprannominato la città canadese “LeBronto“.
Come riportano i giornalisti di NBA TV, nelle interviste post-partita coach Dwane Casey si è mostrato più frustrato di DeRozan, e ha dichiarato preoccupato:
“Il modo in cui abbiamo giocato sta notte non è il nostro.”
La serie è ancora lunga, ma le prossime due partite si terranno in Ohio e chissà se i Raptors riusciranno a trovare un modo per fermare il loro incubo, LeBron James.
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