Secondo Marc Berman del New York Post, i Knicks starebbero pensando a come liberare abbastanza spazio salariale per provare il colpaccio estivo: convincere LeBron James a trasferirsi a Manhattan e giocare da padrone assoluto del Madison Square Garden.
Se da un lato però i soldi non dovrebbero essere un grosso problema in quel della Grande Mela, lo scarso talento a disposizione potrebbe invece rivelarsi determinante nel senso più negativo del termine. L’unico bagliore infatti nella desolata squadra bianco-arancio-blu è il talento lettone Kristaps Porzingis, che però sarà probabilmente costretto a saltare una grossa parte (se non addirittura l’intera) della stagione 2018/19 a causa del grave infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, rimediato lo scorso 6 di febbraio.
Non molto invitante dunque la situazione a New York, specialmente per il migliore giocatore al mondo che ogni anno ha come unico obbiettivo quello di arrivare a giocarsi le 7 partite di giugno. Nonostante tutto però, i Knicks avrebbero ancora una carta da giocare per provare a convincere LBJ: una vecchia conoscenza del 23, vale a dire David Fizdale. L’ex coach dei Grizzlies infatti, ora in forza ai Knicks, è stato assistente di Spoelstra ai tempi dei BIG 3 di Miami, ed è ben nota la simpatia ed il rispetto reciproco che scorrono tra lui e James; riuscirà a convincere il Prescelto ad abbandonare Cleveland per New York?
We’ll see!
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