Nella schiacciante vittoria 118-92 dei Golden State Warriors sui New Orleans Pelicans di ieri sera, Kevin Durant ha ottenuto 38 punti, 9 rimbalzi e 5 assist.
Anche il compagno Andre Iguodala è rimasto colpito dalla sontuosa prestazione dell’ex OKC e ha dichiarato:
“Mi ricorda un po’ MJ. Non mi piace questo paragone, ma lui arrivava nelle sue zone e non c’era nulla che potevi fare (per fermarlo). E quando vedi quello sguardo nella sua faccia, questo si trasmette al resto dei ragazzi e noi possiamo, a nostra volta, portarlo nella metà campo difensiva, fermare (gli avversari), tornare indietro e rifare la stessa cosa.”
Durant, per quanto ancora lontano dai successi di Michael Jordan, si sta dimostrando un ottimo giocatore e il sistema Warriors sembra essere ancora incontrastabile. In questi Playoff, KD ha ottenuto 28.4 punti di media (con 8.2 rimbalzi e 4.8 assist) e domenica sera ha tirato con un eccellente 15/27 (55.6%) dal campo.
Nonostante Golden State sia ricca di giocatori (Steph Curry, Klay Thompson e Draymond Green) in grado di trascinare da soli la squadra in qualsiasi partita, durante questa post-season Kevin Durant è stato senza dubbio la stella del team.
Leggi anche:
Risultati NBA: Houston e Warriors ad un passo dalla finale di Conference
NBA: Curry e Durant non credono alle scuse di Barkley
NBA: Warriors, progressi significativi per Patrick McCaw
Kevin Durant declina la sua player option
Guarda i commenti
Direi che é blasfemo il paragone con MJ. Nella mia modesta opinione del gioco se fosse stato un grande giocatore, avrebbe vinto con OKC, invece ha scelto di giocare con i piú forti, una strada per arrivare all’anello.