Per la terza primavera consecutiva i Toronto Raptors hanno salutato i Playoff NBA per mano di LeBron James e dei suoi Cleveland Cavaliers. Nonostante una regular season da franchise-best (le 59 vittorie stagionali sono, appunto, il record della storia dei Raptors) e un primo posto nella Eastern Conference, Toronto e i suoi due principali alfieri, Kyle Lowry e DeMar DeRozan non sono riusciti a superare quello scoglio che ormai da anni li vede costantemente arenarsi.
Proprio il #10 dei canadesi ha parlato nella conferenza stampa di fine stagione e ha espresso tutta la sua frustrazione per l’ennesima uscita dai Playoff:
In nove anni che sono in questa lega non mi sono mai sentito così fustrato, questo è probabilmente il momento più difficile e più basso di tutta la mia carriera.
A dimostrare le difficoltà di DeRozan ci sono anche i numeri: dai 23 punti e 5.2 assist (career-high) di media in regular season, l’All-Star è sceso ai 16.8 punti con solo 2.8 assist di media nella serie contro i Cavs, faticando anche estremamente nel tiro da 3 punti.
Vieni abbattuto così tante volte che ti si crea quella frustrazione… e arrivi a quel punto in cui attraversi tutto e pensi di non poter essere abbattuto di nuovo. Poi ti rendi conto che invece è successo, e credo che tutti noi ci siamo sentiti così sia lo scorso anno che questo. Sì, abbiamo fatto una grande stagione, un sacco di cose incredibili, ma poi ci siamo sentiti imbattibili, e ci hanno sconfitto.
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