Golden State Warriors

NBA, Klay Thompson: “Il mio desiderio è restare qui”

Klay Thompson spera di essere uno dei rarissimi giocatori NBA a cui il destino ha permesso di trascorrere la loro intera carriera con una sola franchigia.

Il giocatore è stato selezionato con l’undicesima scelta assoluta dai Golden State Warriors nel 2011 e da allora ha contribuito in modo determinante alla crescita e al monumentale successo della franchigia.

Nel corso dell’ultimo anno, numerosi addetti ai lavori hanno ipotizzato per Klay Thompson un futuro lontano dalla Baia al termine del suo attuale contratto

La guardia, che è ad un solo anno di distanza dalla free agency, ha recentemente riflettuto su come abbia aiutato gli Warriors a divenire da squadra in lotta per la lotteria a due volte campione.

“Ho fatto parte fin dagli albori della costruzione di questo ciclo vincente. Sono uno dei giocatori con più lunga permanenza qui oltre a Steph Curry. Sono molto orgoglioso della storia che gli Warriors hanno fatto. Solo perché non sono il volto della franchigia non significa che non sono riconosciuto per questo: i veri fan e le persone dell’organizzazione e i miei colleghi in tutta la lega, vedono eccome il lavoro che ho messo in atto e ritengo di essere stato una componente enorme del successo qui negli ultimi cinque, sei, sette anni. Ho un’identità qui, per me sarebbe difficile immaginare di andare da qualsiasi altra parte.”

I Golden State Warriors hanno già assunto un impegno sostanziale per trattenere Stephen Curry nel 2021-22 e Draymond Green fino al 2019-20, e a meno di clamorose sorprese, dovrebbe accadere lo stesso per Kevin Durant nella free agency di questa estate.

Non è chiaro se gli Warriors saranno in grado di mantenere il loro nucleo di quattro All-NBA dato le restrizioni del tetto salariale.

In questa stagione, Klay Thompson ha collezionato una media di 20 punti, 3 rimbalzi e 2 assist in 73 partite di regular season.

 

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Guarda i commenti

  • Se Durant vince il secondo titolo, l'anno prossimo torna ad Oklahoma e fa pace con Westbrook e tifosi. Ormai Westbrook il suo MVP l'ha vinto, difficilmente ne vincerà un secondo e dopo il flop di quest'anno, sarà disposto a mettere in discussione il suo gioco, pur di vincere.
    Secondo me, Golden state firmerà un lungo contratto a Thompson e finchè ce n'è, proveranno ad attrarre all starr a fine carriera, disposti a farsi pagare pochissimo, pur di provare a vincere un titolo.

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Pubblicato da
Lorenzo Garbarino

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