Gli Houston Rockets, trascinati da una prestazione maiuscola di Chris Paul, si sono assicurati un posto alle Western Conference Finals (una prima volta per il play ex Clippers). Nella notte tra lunedì e martedì, al Toyota Center di Houston, prenderà il via la serie contro i Golden State Warriors.
L’obiettivo dichiarato per la stagione è fissato ancora più in alto e i texani non vogliono fermare ora la propria corsa verso il trofeo più ambito. Paul, intercettato da ESPN al termine di Gara 5, ha invitato la squadra a mantenere alta la concentrazione:
“Non sono pronto a festeggiare, per niente. Chi gioca solo per questo? Capisci cosa intendo? Non è tempo di festeggiamenti. Abbiamo ancora otto partite da vincere […], abbiamo ancora molto da fare.”
James Harden ha elogiato il compagno di squadra per la leadership mostrata sul parquet:
“Incredibile. È sceso in campo e ha preso le redini della partita. Sentiva di avere un’opportunità unica nella sua carriera […], lo si poteva cogliere nel suo sguardo.”
Luc Mbah a Moute, compagno di Paul nell’ultimo biennio in maglia Clippers, conosce la determinazione di CP3:
” […] Con James [Harden] non al meglio, ha giocato con il dente avvelenato. […] Probabilmente è una delle performance migliori cui io abbia mai assistito.”
L’ultima sfida ai Playoff tra Rockets e Warriors risale alla stagione 2016 (1° turno, 4-1 in favore dei californiani), ma Houston ha acquisito grande consapevolezza nei propri mezzi nel corso dell’annata ed è pronta a stupire.
Leggi anche:
NBA, Delusione Raptors: “Puntavamo in alto”
NBA, Klay Thompson: “Il mio desiderio è restare qui”
NBA, Mitchell abbandona Gara 5 per infortunio