I Philadelphia 76ers si congedano dai Playoff 2018 con un bagaglio di esperienza e consapevolezza che, per una squadra giovane e intrigante, potrà fare la differenza negli anni a venire nel lavoro di coach Brown e dello staff.
L’allenatore di scuola Spurs si mangia le mani per le occasioni sprecate nel corso della serie, ma allo stesso tempo, con grande lucidità, mette le cose nella giusta prospettiva. Di seguito le dichiarazioni rilasciate alla stampa nel post-partita del match giocato al Garden di Boston:
“[…] Il nostro è stato apprendimento rapido in un contesto con tanta pressione e ci servirà [come punto di partenza] in estate. […] Se a settembre o giù di lì ci fossimo trovati insieme e avessimo detto: ‘Finiremo terzi nella Eastern Conference, perderemo alle Semifinali’, sono abbastanza convinto del fatto che ci saremmo abbracciati. Il nostro obiettivo primario era fare i Playoff.”
Brown, in chiusura, riconosce apertamente la solidità degli avversari
“C’è un’ultima cosa da dire: se vogliamo fare qualcosa di significativo è certo che avremo sempre a che fare con i Boston Celtics. Nutro molto rispetto nei confronti di quest’organizzazione. […] Ci sono possessi che con il senno di poi vorresti rigiocare, ma questa è la vita, e cambia attraverso sfumature.”
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