Un 27enne americano, David Pyant, è stato arrestato venerdì, per aver minacciato di morte Adam Silver. Secondo quanto riportato dagli Stati Uniti il commissionar NBA avrebbe ricevuto a luglio una lettera minatoria in cui il ragazzo lo intimava di farlo giocare tra i campioni americani.
“Se non mi farai giocare in NBA, io ti verrò ad uccidere con la mia pistola.”
Queste le parole deliranti scritte nella lettera, che hanno fatto preoccupare Silver e hanno portato alla cattura dell’ “aspirante rookie”. L’indivuo, accusato ora di molestie aggravate, non avrebbe alcuna esperienza di basket a livello professionistico, ma ha alle spalle invece una lunga serie di condanne per reati simili. Già 13 gli arresti scontati prima di quest’ultimo.
Tutto è bene quel che finisce bene, con Adam Silver che se l’è cavata con semplicemente un po’ di spavento, per questa vicenda spiacevole che ha turbato la sua tranquillità negli ultimi mesi, e potrà ora tornare a dedicarsi al 100% ai suoi compiti nella Lega.
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