Dopo una stagione deludente sotto quasi ogni punto di vista, gli Oklahoma City Thunder hanno di fronte un’estate che si preannuncia lunga e determinante per tracciare le coordinate del loro futuro.
Se la questione Paul George attira completamente il centro dell’attenzione, non sono da trascurare le situazioni relative a Carmelo Anthony e soprattutto a Jerami Grant.
Il giocatore nativo di Portland, infatti, diventerà quest’estate un free agent, dopo aver dimostrato di essere un tassello fondamentale nelle rotazioni di squadra proposte da coach Billy Donovan.
I Thunder hanno esercitato nella passata stagione l’opzione di squadra presente nel contratto di Grant: questo ha si garantito la sua presenza a roster per questa stagione, ma lo rende dall’altra parte un unrestricted free agent quest’anno.
Il livello di gioco messo in mostra da Grant lo renderà una pedina molto appetibile per diverse contender, che aggiungerebbe al proprio un roster un giocatore capace di uscire dalla panchina e regalare giocate importanti su tutti e due i lati del campo.
A parlare del suo futuro è stato lo stesso giocatore, che si è così espresso in un’intervista a ESPN:
“Penso di poter considerare la mia permanenza qui più che una possibilità. Lo so che sono molti i tasselli da incastrare, ma penso di sicuro che ci siano ottime possibilità che io resti qua anche per la prossima stagione. Ci sono diverse situazioni che devono trovare una soluzione, ma penso ci siano buona chance [circa una mia permanenza].“
Dopo la prematura uscita dai Playoffs si è parlato di ogni tipo di scenario per i Thunder, da una rifirma di George a una trade per Westbrook. Dopo la riconferma di Billy Donovan anche per la prossima stagione, sarà importante per il front office dei Thunder riuscire a restituire al coach il giocatore più efficace del roster in uscita dalla panchina.
In questa stagione Grant ha messo a referto 8.4 punti, 3.9 rimbalzi e 1 stoppata a partita in 20 minuti di utilizzo.
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