Dopo la netta vittoria riportata ai danni dei Boston Celtics, Tyronn Lue non può che essere soddisfatto del livello di gioco offerto dalla sua squadra.
In particolare, il coach dei Cavs ha elogiato fortemente la prestazione difensiva di Tristan Thompson, determinante nel contenere Al Horford:
“È stato bravo a difendere. Penso che abbia il fisico per poterlo fare. Al Horford è un All-Star da diversi anni e molte delle loro azioni passano attraverso le sue mani. Di solito è che lui che conduce il gioco portando palla, giocando un pick-and-pop e posizionandosi o in post basso o per un tiro dall’arco. Tristan è il tipo di ragazzo che possiede l’agilità giusta per poter contestare i suoi tiri e per mettergli la giusta pressione quando si trova a condurre l’azione. È riuscito a metterlo in difficoltà. Al è un ottimo giocatore, quindi troverà sempre comunque il modo per fare una giocata importante, però vogliamo cercare di rendergli la vita difficile. Penso che Tristan sia il nostro miglior uomo a disposizione in grado di impedirgli di fare il suo gioco.”
All’interno delle tre sfide sino a qui giocate, “l’effetto Thompson” si è fatto sentire eccome: in Gara 1, quando il centro dei Cavs è partito dalla panchina, Horford ha chiuso la serata con 20 punti tirando con l’80% dal campo. In Gara 2 e in Gara 3, con l’inserimento di Thompson in quintetto titolare la musica è cambiata: nella seconda sfida Big Al ha toccato quota 15 punti tirando con il 38% dal campo; in Gara 3 l’All Star dei Celtics è stato completamente annullato, riuscendo a segnare solamente 7 punti.
La mossa Thompson e l’aiuto dei compagni di James sono stati determinanti per riaprire la serie: sarà sufficiente questo per provare a riportare la sfida in pareggio?
L’appuntamento con Gara 4 è in programma martedì notte alle 2:30.
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Bravo Thompson, ma ragazzi, non e' Joel Embiid, adesso bisogna annientarlo!