I Mavericks non sono stati fra le squadre più vincenti dell’ultima regular season, per usare un eufemismo. Dopo aver ottenuto la quinta scelta il processo di rebuilding sembrava essere iniziato a tutti gli effetti. Ma a quanto pare, la franchigia di Mark Cuban preferisce ricominciare a vincere il prima possibile.
Viste le importanti presenze a roster di giocatori come Wesley Matthews, Harrison Barnes e dell’infinito Dirk (la prossima sarà la 21esima stagione NBA), il tempo della ricostruzione non può essere troppo lungo. Ed è per questo che l’intenzione per la prossima free agency è quella di portarsi a casa un nome importante nel reparto lunghi.
Fra i principali indiziati ci sono DeMarcus Cousins, in aria di divorzio con i New Orleans Pelicans; DeAndre Jordan, che già in passato era praticamente un nuovo Maverick, prima di far saltare tutto all’ultimo secondo; Julius Randle, che sarà restricted free agent.
Le intenzioni di Dallas per il prossimo mercato influenzeranno per forza di cose anche il Draft: se infatti i Mavericks riuscissero nelle loro intenzioni, acquisendo uno di questi tre nomi, molto probabilmente sceglierebbero un esterno come Porter Jr. invece che un lungo come Bamba.
I tre nomi per il mercato di Dallas porterebbero la franchigia in tre direzioni diverse: l’arrivo di Cousins sarebbe senza dubbio il migliore dal punto di vista del talento puro. DMC infatti è uno di quei giocatori che riesce a spostare gli equilibri. Fra i contro c’è però da considerare il rientro dopo un infortunio grave come la rottura del tendine d’Achille.
Il nome di Jordan, come detto, riporta alla mente il mancato arrivo saltato all’ultimo momento per il ripensamento proprio di DeAndre. Randle, invece, rappresenterebbe la scelta migliore dal punto di vista dell’età e del costo.
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Beh, da tifoso Mavs, l'unico nome che mi piace dei tre è quello di Julius Randle e spero altamente che gli altri due non arrivino mai a vestire la casacca di Dallas. Cousin è infatti fortissimo e talentuoso, ma è uno che litiga con tutti, nessuno lo sopporta, viene da un brutto infortunio e non ti garantisce i playoff, perchè è un perdente. D.Jordan è una specie di enorme pacco: sì, certo con quel fisico: caterve di rimbalzi, stoppate e presenza, ma in attacco è quasi-nullo se non per qualche schiacciata e halley-up e nei finali di partita sta in panca. J.Randle mi pare solido, comprimario, ma solido. Io spero che i Mavs provino a scalare un poco i draft per prendere un vero talento.