La NBA, nelle parole di Adam Silver, non ha nessuna intenzione di cambiare le regole per il premio di Rookie of the Year: alcune proteste erano arrivate quest’anno visto che Ben Simmons, scelto nel Draft del 2016 dai 76ers, è in lizza per il premio visto che la scorsa stagione non è sceso in campo a causa di un infortunio.
Queste sono state le parole del commissioner della lega, Adam Silver, sull’argomento.
“Non abbiamo alcuna intenzione di cambiare le regole: il premio è così strutturato da molti anni ormai, e se avessimo intenzione di cambiare qualcosa, di certo non lo faremmo durante l’anno. Non ci sono però al momento le intenzioni di cambiare il regolamento. Siamo aperti, naturalmente, a qualsiasi suggerimento, ma per ora ci sembra che le regole siano chiare e che funzionino bene.”
Quindi, Ben Simmons potrà competere per il premio di Rookie of the Year quest’anno. Non sarebbe la prima volta, nella storia dei premi individuali NBA, che un giocatore vince il premio di Rookie dell’Anno la stagione successiva la scelta al Draft. È già successo nel 2009, quando a vincere il premio fu Blake Griffin, scelto al Draft del 2008 dai Clippers e che aveva dovuto saltare la prima sua prima stagione nella lega a causa di un infortunio.
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