Comincia a delinearsi la schiera di assistenti che siederà sulla panchina dei New York Knicks insieme al neo-coach David Fizdale. Come già preannunciato alla firma dell’ex allenatore dei Memphis Grizzlies, sono stati diversi gli avvicendamenti tra il coaching staff nella squadra della Grande Mela.
Dopo l’arrivo di Keith Smart (eroe degli Indiana Hoosiers con il tiro della vittoria nella finale nazionale del 1987 contro Syracuse), uomo di fiducia di Fizdale (insieme nelle stagioni a Memphis e, ancora prima entrambi assistenti di Eric Spoelstra ai Miami Heat dal 2014 al 2016) con diverse esperienze sulle panchina NBA, tra cui alcune stagioni anche da capo allenatore, è stato annunciato un quasi esordiente come Royal Ivey.
Il prodotto dell’università del Texas vanta 11 stagioni giocate in NBA tra Atlanta (che lo scelsero nel 2004 alla #37) Philadelphia, Milwaukee e Oklahoma City, dove arrivò, senza però mia scendere in campo in quella seria, fino alle Finals NBA. Una volta conclusa la sua carriera nel 2014 a 3.3 punti di media in 12.5 minuti giocati sui parquet della Lega, Ivey ha intrapreso da subito la carriera di assistente con gli Oklahoma City Blu, la squadra di G League dei Thunder.
Dopo due stagioni come player development Ivey è stato promosso ad assistant coach di Billy Donovan, ruolo che ha ricoperto fino alla fine di quest’ultima, terminata con la sconfitta di Westbrook e compagni al primo turno contro gli Utah Jazz di Donovan Mitchell.
Arduo compito per il coaching staff dei Knicks che dovrà essere in grado di riportare in breve tempo la squadra ai Playoff. Prima stagione che dovrebbe partire già in salita, visto che l’infortunio patito prima dell’All-Star Game da Kristaps Porzingis potrebbe costringerlo a saltare per intero tutta la prossima regular season.
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