Gli Houston Rockets di James Harden hanno tenuto testa alla corazzata Warriors sia in regular season (testa di serie #1 strappata ai californiani, 65-17 il record) sia nei Playoff (la serie Finale della Western Conference è arrivata sino a Gara 7). L’eliminazione a un passo dalle Finals NBA non cancella quanto di buono la squadra di coach D’Antoni ha fatto vedere da ottobre a oggi e i riconoscimenti, magra consolazione, cominciano ad arrivare.
La votazione in seno alla NBPA, associazione dei giocatori, ha premiato “The Beard”, eletto MVP dai colleghi per la seconda volta nelle ultime tre stagioni, da quando, nel 2015, furono stabiliti i premi.
Il #13 succede a Russell Westbrook, che fece bottino pieno dopo la straordinaria stagione chiusa in tripla-doppia di media (peraltro replicata quest’anno). L’augurio è che questo attestato di stima da parte degli avversari sul campo possa essere solo un assaggio della cerimonia trasmessa in diretta TV da Santa Monica il 25 giugno prossimo: in quell’occasione verranno svelati i nomi dei vincitori dei tradizionali Awards stagionali, votati da addetti ai lavori e membri dei media.
Contestualmente, LeBron James si è aggiudicato il neonato “NBPA People’s Champ” Award, che tiene conto dell’impatto positivo sulla società attraverso molteplici piattaforme social e non solo.
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