Lo scandalo che ha travolo l’organizzazione dei Sixers è giunto ad un’inevitabile conclusione. Bryan Colangelo lascia la franchigia e il suo ruolo da GM in seguito al Twittergate che ha coinvolto anche la moglie.
Colangelo era a Philadelphia dal 2016, quando prese il posto di Sam Hinkie. L’indagine interna è partita da un articolo di The Ringer che denunciava l’utilizzo improprio di account falsi di Twitter. Questi account sarebbero stati utilizzati per attaccare altri GM della Lega (vedasi Masai Ujiri) e addirittura, alcuni membi dell’organizzazione dei Sixers. L’investigazione ha portato alla luce il vero volto che si nascondeva dietro i profili: si trattava della moglie di Colangelo.
L’ormai ex GM ha detto di non essere a conoscenza dell’utilizzo di questi account falsi da parte della moglie. Lo scandalo è diventato comunque troppo grande per non intaccare l’organizzazione, che ha così deciso di separarsi consensualmente da Colangelo. La signora Bottini, sua consorte, dovrà adesso dare spiegazioni sull’accaduto provando a trovare delle motivazioni ad un fatto che ha il sapore del tragicomico.
Intanto il web non ha lasciato scampo a Colangelo. C’è chi si aspetta un suo trasferimento su Instagram, alla Kevin Durant:
Alcuni invece si augurano il ritorno del mitico Sam Hinkie, in stile LeBron James:
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