Un cammino lungo una stagione per i Golden State Warriors di Stephen Curry. Il play della squadra californiana, forse il vero MVP delle NBA Finals 2018, ha ripercorso gli ultimi momenti di questi playoff con i giornalisti durante l’intervista post gara-4.
Partendo dal momento più difficile, quando Golden State si è ritrovata sotto nella serie contro Houston per 2-3, fino allo sweep della Finale contro i Cleveland Cavaliers del suo eterno rivale, LeBron James:
“Quando ci siamo ritrovati spalle al muro, sotto 2-3 contro Houston, abbiamo provato sensazioni non troppo positive, ma ci siamo dati da fare, ci siamo rialzati, rimboccati le maniche e siamo riusciti a batterli. Quest’anno non c’è stato nulla di facile per arrivare fino a qui. Tutti parlano della nostra squadra, piena di talento, come se fosse scontato che all’inizio di questa stagione avessimo già avuto il titolo in tasca, ma non è così… nessuno nel nostro spogliatoio pensava questo. E’ stata una stagione incredibile, con un gruppo fantastico. Abbiamo fatto tutto insieme e adesso siamo qui a festeggiare il nostro titolo in “back-to-back”. Il futuro? Adesso staccheremo un po’, poi torneremo al training camp ad ottobre. Potrebbe essere tutto totalmente diverso, ma cercheremo di vincere, come sempre.”
Stephen Curry ha registrato, in questa offseason, 25.5 punti + 6.1 rimbalzi + 5.4 assist in 37 minuti di media a partita.
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