I Golden State Warriors hanno appena vinto il loro secondo titolo consecutivo, il terzo in quattro anni, ma hanno cominciato immediatamente a programmare il futuro più recente. Il primo obiettivo della franchigia è quello di rinnovare i contratti di due pedine fondamentali del quintetto, Draymond Green e Klay Thompson. Tuttavia, gli Warriors non hanno mai smesso di inseguire quel sogno che porta il nome di Anthony Davis. Accostato alla franchigia della Baia già nella scorsa stagione, Davis ha un contratto che lo lega ai New Orleans Pelicans fino al 2021.
La dirigenza Warriors è stata chiara: finché si continueranno a vincere titoli, nessun giocatore del quintetto base verrà sacrificato. Come dare torto a Bob Myers?
La situazione rinnovi è la seguente: per quanto riguarda Klay Thompson , Golden State offrirà un rinnovo quadriennale da 102$ milioni totali. Se, come appare ormai certo, Klay rinnovasse, rinuncerebbe a quasi 80$ milioni. Le altre squadre potrebbero infatti arrivare ad offrire ben 180$ milioni in quattro anni. L’intenzione però è quella di rinunciare al denaro pur di continuare a vincere.
Draymond Green è in una situazione simile, col contratto in scadenza nel 2019-2020. Nonostante sia vitale per il sistema di Golden State, la sua posizione è una di quelle più a rischio, nel caso dovesse iniziare a perdere qualche colpo.
Insomma, di sicuro non vedremo Anthony Davis approdare nella Baia in tempi brevi. Tuttavia il Monociglio resta uno degli obiettivi principali della dirigenza Warriors per il prossimo futuro, sempre alla ricerca di elementi di straordinario valore tecnico per continuare a dominare l’NBA.
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