Poche ore addietro la permanenza di Kawhi Leonard ai San Antonio Spurs – dopo mesi di speculazioni in senso opposto – sembrava cosa certa. Ora Adrian Wojnarowski mette in dubbio l’intenzione di Leonard di rimanere agli Speroni (e nel contempo degli Spurs di trattenerlo), parlando del doppio interesse di Philadelphia 76ers e Los Angeles Lakers, due delle squadre più ricche di asset dell’intera NBA.
Bye bye Leonard
Secondo Wojnarowski:
“A Leonard Sixers e Lakers potrebbero interessare, perché sono squadre giovani e con ampio margine salariale. Al termine della prossima stagione Kawhi potrebbe decidere di diventare free agent esercitando la propria player option, cosa molto probabile. In caso di mancata estensione con gli Spurs in questa off-season, Sixers e Lakers sarebbero alla finestra per una trade immediata. Con la presunzione – basata sul talento presente a roster e sulla disponibilità economica; entrambi abbondanti per le due squadre – di poterlo rifirmare al massimo salariale nell’off-season 2019. Si tratterebbe in qualche modo della riedizione della trattativa che ha portato Paul George dagli Indiana Pacers agli Oklahoma City Thunder la scorsa estate.”
Va detto, però, di come i Thunder siano lungi dall’avere la certezza di rifirmare George.
Si è parlato, nel frattempo, sia di un meeting chiarificatore con Gregg Popovich, sia – indiscrezioni sempre di Wojnarowski – di un front office Spurs – Pop in testa – per nulla disposto ad accontentare Leonard “sulla fiducia” dopo il misterioso infortunio che lo ha costretto a saltare quasi tutta la stagione 2017-2018. Accontentarlo, per la cronaca, significherebbe offrirgli una super-estensione da 219 milioni di dollari complessivi in 5 anni. Attesi altri sviluppi a ore.
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