Austin Rivers ha esercitato la player option da $12,7 milioni di dollari presente nel contratto triennale in essere con i Clippers e resterà dunque a Los Angeles anche nel 2018-19. Lo riporta sul proprio profilo Twitter Brad Turner, beat reporter del Los Angeles Times.
Pur avendo saltato 21 partite nel corso dell’ultima stagione, il figlio di coach Doc, 25 anni, è reduce da una stagione career-high in tutte le voci statistiche: minuti (33,7 di media), punti (15,1), assist (4,0), rimbalzi (2,4) e rubate (1,2).
Nel corso dell’off-season il giocatore si sposterà a Miami per un mese per allenarsi sotto la supervisione di David Alexander, preparatore atletico che segue da vicino campioni affermati come Dwyane Wade o in rampa di lancio (Victor Oladipo, probabile Most Improved Player, ne è l’esempio lampante). L’obiettivo dichiarato è quello di lavorare soprattutto sul fisico per cercare di aumentare la massa muscolare e riuscire di conseguenza ad assorbire meglio i contatti sul parquet.
La connection campo-panchina con il padre è destinata a continuare. Rivers Sr., da cinque anni sulla panchina dei losangelini, ha incassato il mese scorso la fiducia della dirigenza, intenzionata a dare continuità al progetto tecnico nonostante la mancata qualificazione all’ultima post-season.
Leggi anche:
Mercato NBA, Howard tratta il buyout con i Nets
NBA Draft: Grizzlies pronti a fare trade-down per prendere Wendell Carter Jr.
NBA Draft: Hawks, nessuno vuole Dennis Schröder
Mercato NBA, Celtics e Knicks interessati alla quarta scelta di Memphis