Rob Pelinka, GM dei Los Angeles Lakers, ha parlato in queste ore dell’eventualità di un possibile retargeting di mercato del team californiano. Dal previsto all in nell’off-season 2018, si passerebbe dunque a uno stand-by momentaneo per investire tutte le risorse a disposizione nell’estate 2019.
Lakers: oggi o domani?
Così Pelinka:
“Non vediamo il nostro futuro in modo rigido. Se dovessimo riuscire a portare una o due superstar a Los Angeles in questa free agency saremmo ovviamente molto felici. Se invece questa eventualità non dovesse concretizzarsi, rimarremmo comunque con un ottimo nucleo giovane, con la possibilità di far fruttare nuovamente le nostre chance nella free agency 2019, in cui saranno ugualmente disponibili giocatori di grande qualità. I tifosi possono stare tranquilli. In ogni caso creeremo un ambiente il più possibile competitivo e vincente da subito, perché sappiamo quanto i fan dei Lakers siano abituati alle vittorie e quanto peso diano alla tradizione della franchigia.”
E ancora:
“La dirigenza dei Lakers – in primis io, Magic e Jeanie Buss – è fatta di vincenti: vogliamo vincere e pensiamo ogni giorno a come rendere questa squadra in grado di conquistare di nuovo un titolo NBA. Sentiamo una grande responsabilità; un grande senso di urgenza, che si esaurirà solo quando vinceremo il campionato.”
I Lakers sono considerati il team coi migliori asset per accaparrarsi uno tra LeBron James e Kawhi Leonard, o entrambi (qualcuno parla addirittura di triplete James-Leonard-Paul George tutti in gialloviola; si è parlato anche di un interesse per DeMarcus Cousins). LA ha ampio spazio salariale (solo 39 milioni di contratti garantiti) e può dare come contropartite – nel caso di Leonard che non sarà free agent – giovani interessanti come Ingram, Kuzma e Ball.
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