Dopo David Robinson, un altro illustre ex Spurs ha attaccato Kawhi Leonard, leader della squadra che vorrebbe però essere ceduto: si tratta di Bruce Bowen, che ha parlato della situazione difficile tra il giocatore e la franchigia texana in un intervista a SiriusXM NBA Radio.
“Prima diceva che avevano sbagliato la diagnosi del suo infortunio. Ma davvero pensa questo? Ha un contratto da 18 milioni all’anno, è il leader della squadra, il go-to-guy, e davvero Kawhi pensa che abbiano affrettato i tempi di recupero? Non ha giocato una partita quest’anno, e davvero può pensare che che gli Spurs non abbiano a cuore la tua situazione? Mi stai prendendo in giro? Non c’è stata una sola volta, una singola volta in cui lui abbia preso l’iniziativa e abbia detto “A me piace stare qui agli Spurs” o “Non mi piace come vanno le cose qui a San Antonio”. Non ha detto nulla, non si è mai esposto in questo senso. Se io fossi il leader della squadra e fossi infortunato, e i miei compagni stanno giocando in trasferta, io sarei lì con loro. Perchè è così che si fa, si tratta di cameratismo, di fratellanza. Quando non vedo questo, quello che posso pensare è: davvero questa persona si sente coinvolta nella squadra? Non potrei proprio fidarmi di un giocatore che non ha voglia di stare con i suoi compagni e di supportarli quando ne hanno bisogno.”
Leonard ha vissuto una stagione davvero difficile: il due volte All-Star ha giocato solo nove partite quest’anno per un problema alla coscia. Più passavano i mesi e più rumors uscivano su un rapporto ormai logoro tra Leonard e gli Spurs, con l’entourage del giocatore che spingeva per una cessione verso altri mercati.
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