Secondo quanto riportato da Dennis Rodman in persona, ex compagno di Jordan durante il secondo three-peat, His Airness avrebbe rispedito al mittente un invito da parte del leader della Corea del Nord Kim Jong Un.
“The Worm” ha parlato di come la relazione tra lui e il leader nord-coreano abbia avuto inizio e di come l’invito a Jordan si inserisca in questa vicenda:
“[Kim] amava i Chicago Bulls. Quindi, in pratica, ha chiesto per primo un incontro a Michael, e Michael ha rifiutato. A quel punto si è rivolto a me e io ho accettato. È in questo modo che tutto è cominciato.”
Tutto questo accadeva nel 2013, anno a partire dal quale, l’ex Detroit Pistons ha intessuto una relazione sempre più intima con Kim Jong Un. Proprio a causa di questo rapporto, Rodman ha anche ricevuto alcune accuse riguardo ad un suo sostegno fornito al dittatore.
L’ex giocatore è intervenuto in prima persona, per provare a spiegare i motivi del suo rapporto con il nordcoreano:
“Non sono qui a dire che amo Kim Jong Un, no. Sono qui a dire che è un amico perché con me si comporta da amico. Le persone continuano a fraintendere questo e poi mi accusano di sostenerlo, come se fosse il mio migliore amico. Non è così. Quello che sto cercando di far capire è che, visto che lui mi ha trattato come un amico, questo dovrebbe indurre le altre persone a dargli il beneficio del dubbio e a dire: ‘Ok, diamo una chance a questo tizio.’“
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