Mentre tutta l’attenzione mediatica è concentrata sulle situazioni di Leonard, LeBron e Chris Paul, ecco che ai diversi potenziali movimenti di mercato si aggiunge una nuova intrigante pedina: Enes Kanter.
Il centro turco deve ancora decidere se esercitare l’opzione presente nel suo contratto che gli garantirebbe 18.6 milioni di dollari per la stagione 2018/2019 e, nel caso in cui decidesse di uscire dal suo attuale contratto, le pretendenti non mancherebbero.
Tra le squadre che hanno espresso maggiore interesse per il giocatore dei New York Knicks, ci sono sicuramente i Milwaukee Bucks, alla caccia di giocatori che possano rinforzare l’attuale roster e rendere la squadra più competitiva in ottica Playoff.
Qualche giorno fa era trapelata la notizia che Kanter avesse già deciso ufficialmente di non esercitare l’opzione presente nel suo contratto, ma questa voce è stata prontamente smentita dal diretto interessato, che ha affermato di non avere ancora deciso nulla rigaurdo al suo futuro.
Il centro ventiseienne era stato inviato dagli Oklahoma City Thunder ai New York Knicks nell’ambito della trade che ha portato in dote ai Thunder Carmelo Anthony. Nella grande mela Kanter ha mantenuto una media di 14.1 punti e 11 rimbalzi a partita, risultando uno dei pochi elementi di valore all’interno del roster dei Knicks.
La stagione dei Knicks, sicuramente condizionata dall’infortunio di Porzingis, è stata ampiamente deludente: la squadra, guidata da Jeff Hornacek ha guadagnato un poco invidiabile record pari a 29-53, mancando l’accesso alla post-season per la quinta stagione di fila. Al posto di Hornacek è stato selezionato David Fizdale per provare a risollevare le sorti della franchigia, ma non è chiaro se questo basterà a convincere Kanter a restare ai Knicks o a cercare fortuna in un’altra franchigia.
La vicenda Kanter è appena alle battute iniziali, per scoprirne l’epilogo dovremo attendere ancora.
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