Magic ha parlato!
Secondo il sempre informato Eric Pincus di Basketball Insiders infatti, l’attuale presidente dei Los Angeles Lakers avrebbe dichiarato di rinunciare alla propria carica qualora fallisse nell’intento di reclutare perlomeno una star entro l’estate del 2019.
“Se fallirò, non sarei degno di ricoprire questo ruolo per la squadra.”
Ha detto l’Hall of Famer ai microfoni di Tania Ganguli, Los Angeles Times. Inoltre, durante la mattinata di ieri Johnson avrebbe riferito ai reporter l’assoluta assenza di pressioni e nervosismi per l’imminente restauro dei gialloviola, che dopo l’acquisizione di giovani talenti come Lonzo Ball e Kyle Kuzma sarebbe già ad un buon punto:
“Sapete a quante Finali (NBA) ho preso parte? Credete davvero che io sia preoccupato o nervoso per questo?
Preoccupato forse no, ma il bisogno di mettere sotto contratto una Superstar (si è parlato di Kawhi Leonard, ora di Paul George e, ovviamente, di LeBron James) si fa sempre più impellente per Magic, che dopo quanto rilasciato non potrà più permettersi errori.
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