Qualche giorno fa vi avevamo dato la notizia della grande offensiva Lakers su Kawhi, che insieme ai rivali storici dei Celtics erano tra i favoriti nella corsa allo scontento giocatore degli Spurs. Attualmente, però, pare che Los Angeles abbia rallentato nella corsa a Leonard, in attesa di scoprire le intenzioni del più importante fra i nomi della free agency, LeBron James.
Altro motivo del rallentamento Lakers sono state le richieste degli Spurs, ritenute troppo elevate dai californiani.
Prima dell’inizio ufficiale della free agency, avvenuto nella giornata di oggi, l’aggressività dei Lakers nei confronti di Leonard era da considerare quasi un modo per convincere LeBron, ancora esitante ad essere la prima superstar ad approdare in gialloviola. La franchigia guidata da Magic desiderava infatti avere Kawhi come asso nella manica per convincere il 23 a firmare per loro.
Dopo le varie ufficialità, che tra le tante hanno visto Paul George ritornare ad OKC (cancellando, di fatto, il sogno di chi voleva vedere un ritorno a casa del figliol prodigo, magari insieme proprio a LeBron), e Chris Paul rifirmare con Houston, le situazioni di Leonard e di James restano tra le più imperscrutabili. L’unica certezza è che i Lakers faranno di tutto per arrivare ad almeno una superstar (Cousins?).
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